Il counseling sanitario per il trattamento del dolore
Cambia la tua salute e riconquista la vita: un percorso di counseling collaudato, senza l’uso di farmaci per risolvere i tuoi problemi di dolore cronico
“Da tanto tempo sento un forte dolore alla mia schiena che mi impedisce di muovermi liberamente e ormai me ne sto in casa per la maggior parte del tempo”
“I dolori alle mie mani non mi permettono più di lavorare, né di fare delle cose in casa, la mia vita è stata completamente stravolta!”
“Sento male ovunque: nelle spalle, nel collo, nei lombi e anche alle gambe. Mi faccio schifo da sola e sono veramente disperata”
“Il mio dolore è talmente forte che a volte ho il vomito, inoltre quando sto un po’ meglio non faccio nulla perché ho paura che mi ritorni forte e quindi sto seduto tutto il giorno, senza sapere cosa fare”
Queste sono alcune delle espressioni che utilizzano le persone per descrivere il proprio dolore e come esso abbia condizionato la propria vita, limitando al massimo alcune attività.
Se senti dolore da tanto tempo e hai già provato un sacco di professionisti senza risultato, ti sarà sorta la domanda se c’è veramente rimedio a questo tuo problema di salute.
Sentire dolore può essere veramente invalidante e tutta la vita viene condizionata: le uscite si riducono, il piacere nella quotidianità diminuisce, fare ogni tipo di attività diventa faticoso.
È normale essere preoccupati per una situazione di salute che sembra essere senza via di uscita e spesso ci si sente anche in colpa.
Se soffri di dolore, soprattutto di dolore cronico che è presente da parecchio tempo avrai pensato tante volte: “Ma quando se ne andrà?” oppure “Potrò mai vivere una vita senza dolore?”.
Queste domande e questi pensieri sono comuni a tutti coloro sfortunatamente soffrono di questo compagno non gradito.
Come risolvere il proprio dolore
Va detto: ci sono centinaia, se non migliaia di tipi di dolore differenti e ciascuno va trattato in maniera differente, poiché ogni persona che lo porta con sé è diversa da un’altra.
So come ci si sente a soffrire di dolore da lungo tempo e metto a disposizione la mia esperienza ventennale per permetterti di tornare in salute.
Dopo aver frequentato un master all’Università di Strasburgo sulla gestione del dolore, ho ulteriormente approfondito questa tematica, imparando molte cose per essere più efficace.
Puoi liberarti dal dolore
Il dolore è un’esperienza soggettiva, poiché tutte le persone sono diverse tra loro; nella percezione del proprio dolore entrano in gioco il dolore passato ricordato e anche l’anticipazione del dolore futuro, così come la paura che un dolore possa continuare incrementa l’intensità, allo stesso modo la consapevolezza che un dolore sia transitorio serve a contenerlo.
Un altro aspetto fondamentale del dolore è il fatto che esso sia un meccanismo di protezione, sostanzialmente esso è un allarme che suona, perché secondo il nostro cervello qualche parte del corpo può essere danneggiata, tante volte anche senza un effettivo danno.
Comprendere in maniera più specifica cosa sia realmente il dolore è il primo passo per riuscire a liberarsene.
Il problema del dolore è qualcosa che coinvolge circa il 20% della popolazione mondiale e porta con sé sentimenti come la disperazione, alcune volte anche la rassegnazione e tutti questi elementi peggiorano la condizione dolorosa.
Da alcuni anni mi sono appassionato al tema del dolore e in fisioterapia mi capita molto spesso di lavorare con persone che soffrono di dolore, che arrivano prima di tutto perché “c’è qualcosa che non va nelle loro ossa, nelle loro articolazioni o nei loro muscoli.”
Approfondendo la relazione con la persona, arrivo a conoscere come questo dolore stia condizionando in maniera importante la vita, in ogni suo aspetto, con la relativa sofferenza. Ad un certo punto, anche per la persona sofferente, è difficile distinguere quali sono gli elementi più condizionanti e peggiori da vivere.
Con un percorso di counseling si può andare verso un’accettazione, cioè mettersi in dialogo con i propri limiti e darsi la possibilità di iniziare a vedere le cose in un modo diverso, permettendo anche al corpo di sperimentare nuove sensazioni e orientarsi diversamente davanti al dolore. La persona che soffre da tanto tempo, si è in qualche modo abituata al proprio stato di dolore ed è per lei difficile percepirsi senza, come se il corpo non potesse più farne a meno.
Da questa fase di accettazione, sempre con l’aiuto del percorso di counseling è possibile sviluppare resilienza. Quest’ultima permette, partendo dai propri limiti, di mettere in gioco nuove abilità, che poco alla volta costruiscono una nuova percezione di sé e del proprio dolore.
Accrescere la propria resilienza, permette di accrescere la fiducia in sé, aumenta il senso di autoefficacia e migliora il senso di padronanza sulla propria situazione.
Nelle situazioni di dolore, gli strumenti offerti dalla mediazione corporea, possono essere estremamente utili, poiché essendo il dolore una sensazione prevalentemente fisica, mettendo in gioco proprio il linguaggio offerto dal corpo è possibile entrare in dialogo diversamente anche con il dolore stesso, con un maggior senso di rilassamento e portare una nuova consapevolezza di sé.
Il counseling non è da intendersi come una terapia antalgica di per sé, bensì come uno strumento che anche insieme a delle terapie, è in grado di plasmare l’esperienza del dolore e orientare la persona in un percorso di crescita, con una maggior consapevolezza delle proprie emozioni, verso un nuovo modo di prendersi cura della propria persona.
Prenotando un appuntamento potrai scoprire più in dettaglio il percorso tagliato su misura per te e sulla tua situazione.
In questo modo potrai avere anche tu una vita più soddisfacente, dove potrai dedicarti alle cose che ami lasciando quel dolore che da troppo tempo ti sta condizionando.